Oslo - fondo , 50 km tl mass start uomini, 30 km tl mass start donne

OSLO (NOR)







PROGRAMMA DI GARA

10/03/2018: 50 km tl mass start uomini
11/03/2018: 30 km tl mass start donne


al di là dell'ormai ultradecennale avvento del Tour de Ski e della presenza in questa stagione delle Olimpiadi quello di Holmenkollen rimane comunque uno degli appuntamenti più prestigiosi per quanto riguarda lo sci di fondo, auspicando come sempre che esso venga trasmesso integralmente in tv sui canali italiani; da quando esiste la formula della partenza in linea si è gareggiato in tecnica libera in quattro occasioni con due successi a testa per Therese Johaug, tra cui quello dei Mondiali 2011, e Marit Bjoergen mentre in campo maschile si è imposto per due volte Petter Northug, anche qui includendo la rassegna iridata, e per una volta a testa Alexander Legkov e Sjur Roethe, quest'ultimo nel marzo 2015 quando è andata così


30 KM TL MASS START DONNE 2014/15
1)Marit Bjoergen
2)Therese Johaug
3)Astrid Jacobsen


50 KM TL MASS START UOMINI 2014/15
1)Sjur Roethe
2)Dario Cologna
3)Martin Johnsrud Sundby

così dunque nella 50 km di Holmenkollen:



Cologna suggella una stagione e una carriera trionfale imponendosi finalmente in una 50 km cosa che gli era sfuggita di un soffio a Oslo nel 2012 e nel 2015 senza dimenticare che a Olimpiadi 2010 e 2014 e Mondiali 2013 non ha potuto giocarsela per via di cadute...sfuma il tris per Sundby che se fosse stato quello degli anni passati avrebbe cercato di far selezione prima senza attendere il finale...rientro col botto per Vylegzhanin altro che spesso è finito sul podio nelle 50 km ma senza mai vincere...si rivede sul luogo del delitto nel senso che nel 2015 vinse lui Roethe che aveva combinato nulla fin qui in stagione...ormai una presenza fissa nelle zone alte a skating Spitsov...come al solito molto generoso Holund ma la volata è sempre il tallone d'Achille...conferma quanto di buono fatto un anno fa a Lahti Musgrave...solo in parte sorprendente Notz che ha qualità a skating...un po' in linea con tutta la stagione ovvero benino ma non benissimo Harvey...si rivede Duvillard che sembrava aver imboccato il viale del tramonto...come al solito bene su questa distanza Rickardsson...miglior gara in carriera per Backscheider da cui ci si attendeva già un'esplosione che finora è mancata...viste le ultime uscite a skating ci si attendeva molto di più da Krueger...ormai una presenza fissa nelle zone medio-alte Patterson...davvero strepitosa prova di Bertolina che quando si tratta di fare fatica vedi anche il Cermis risponde presente...gara da dimenticare per Manificat che ha speso molto nella prima parte per raccogliere punti di abbuono per la coppa di distanza ma ha finito la benzina nel finale...discreto rientro per Bessmertnykh...tra le delusioni di giornata Chervotkin...non è una delusione Klaebo perchè 50 km al momento non fanno per lui ed è stato sorprendente vederlo al via...si conferma oggetto misterioso in questa stagione Krogh

così nella 30 km femminile di Oslo:



incredibile per come è maturata la vittoria di Bjoergen che è stata quella che ha gestito meglio lo sforzo e inoltre ha azzeccato la scelta di cambiare gli sci a metà gara trovandone un paio molto più performanti rispetto a quelli di chi ha tirato dritto...grande prestazione dal punto di vista atletico per Diggins che però può mangiarsi le mani perchè con una velocità di punta superiore a quelle delle altre se fosse rimasta in scia alle altre invece di fare il diavolo a quattro fin dall'avvio avrebbe certamente vinto...ormai una presenza fissa sul podio quando si gareggia a skating Haga...forse la miglior 30 km di sempre per Kalla ma ancora una volta il podio non arriva...stessa di scelta di Bjoergen per quanto riguarda il cambio di materiali per Jacobsen ma nel finale non ha avuto le stesse energie della connazionale...risale forte nell'ultimo giro anche lei grazie a materiali freschi Oestberg...senza infamia nè lode Parmakoski che su 30 km non ha mai fatto grandi cose...bella gara all'interno di una stagione nel complesso positiva per Boehler...ci si attendeva di più dopo quanto visto in Corea per Stadlober...cala nel finale Andersson ma l'attitudine per la distanza sembra averla...sorprendente alla luce della distanza e della tecnica non amica Ingemarsdotter...non esaltante Niskanen al di là del fatto che predilige l'alternato...gara abbastanza da dimenticare per Von Siebenthal...ancora più deludente una Weng che appare completamente fuori condizione però ce la farà a portare a casa la sfera di cristallo...in linea con le aspettative Brocard al di là del fatto che qualche volta in passato ha fatto meglio su questa distanza